Claudio Sannazzaro

Caro Don Guido, dopo aver assistito con grande sofferenza al tuo funerale attraverso il piccolo schermo dello smartphone ma con grande partecipazione spirituale in preghiera, voglio ora lasciare un mio ricordo per renderti grazie di quello che hai rappresentato per me nella vita cristiana. Lo faccio oggi prima di assistere alla messa vespertina della grande festa della Madonna Immacolata. Quella Immacolata che tante volte insieme abbiamo pregato e invocato alla grotta di Lourdes. Indimenticabili le tue riflessioni che ci donavi mentre il tuo viso si illuminava di gioia nel parlarci di Maria e della sua presenza nella vita di noi tutti. Come non ricordare i tuoi occhi che esprimevano beatitudine quando rientravi in albergo per la colazione a Lourdes dopo aver avuto l'eccezionale privilegio di celebrare l'Eucaristia al Cachot. Nel tempo ci siamo un po' allontanati fisicamente ma io ho sempre sentito la tua vicinanza, la tua amicizia. Ed era vera gioia ricevere i tuoi auguri a Natale e a Pasqua con sempre un pensiero personalissimo. Spero di mantenere la tua amicizia ora che godi del premio del Paradiso dopo aver speso la tua vita per l'annuncio del Vangelo. Il tuo sorriso così largo e generoso sarà indimenticabile. Continua a volermi bene come me lo hai sempre testimoniato e io nella preghiera ti ricorderò e, nei momenti di bisogno, ricorrerò al tuo aiuto. Grazie.
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Claudio Sannazzaro